
Irene Sonzini "Pronta a dare il mio contributo"
25-08-2019 09:40 - Serie B
Tante le giocatrici del settore giovanile che faranno parte della prima squadra quest’anno e tra queste le sorelle Sonzini, Irene e Anna, classe 2001.
Entrambe hanno fatto parte anche lo scorso anno della squadra che ha partecipato al campionato di A2, e anche se poco utilizzate, hanno potuto confrontatosi quotidianamente con le senior del gruppo, dalle quali hanno imparato molto, lezioni che potranno mettere in pratica dal prossimo campionato.
Per Irene la scelta di giocare a Basket è stata quasi normale: “ A 9 anni ho deciso che il nuoto non faceva più per me e le opportunità a Vedano erano parecchie. Volevo puntare ad un gioco di squadra per divertirmi di più e stare anche con mia sorella Anna, quindi la scelta ricadeva fra pallavolo e pallacanestro. Lo zampino per la decisione finale è stato messo da nostro papà che da giovane ha giocato nel Ceves a Vedano e ci ha dato il la per iniziare il minibasket. Da lì, non mi sono più fermata!”.
Giocare con la sorella potrebbe nascondere un po’ di rivalità, ma il diverso ruolo sul campo attenua ogni possibile tensione: “Ammetto che tra noi non c'è mai stata rivalità, anzi, siamo andate sempre piuttosto d'accordo nel gioco. La nostra forza è la diversità non solo fuori dall'ambito sportivo, ma anche sul campo e nei ruoli. C'è una grande intesa fra noi infatti spesso ci basta un'occhiata. Non mancano, però, alti e bassi: con lei è facile capirsi, ma anche litigare, sa essere una vera peste, ma almeno non si dimentica di passarmi la palla se ce l'ha con me!”.
Il lavoro in palestra è il ‘credo’ di Irene che si definisce per questo una giocatrice instancabile: “ Ho un rendimento costante nelle prestazioni e sono meticolosa, pretendo molto da me stessa perché so di poter dare qualcosa alla squadra. La difesa è il mio forte, lavoro sodo sotto canestro e do sicurezza quando si tratta di aiutare, non mi tiro mai indietro. Mi faccio valere in attacco ma in questo voglio migliorarmi ancora e so che quest'anno sarà un'ottima opportunità di crescita.”.
Idee chiare e voglia di fare per Irene che a dispetto della giovane età sa perfettamente cosa vuol dire fare parte di un gruppo e ambire a risultati importanti che si conquistano partita dopo partita. E anche in questo caso la ricetta di Irene è semplice: “ Non può mai mancare una buona dose di concentrazione e una spruzzata di tensione agonistica: insieme, sono il perfetto cocktail pre-partita!”.
“Non mancherà sicuramente il mio impegno, la mia energia e la mia grinta. Darò il massimo per la squadra e le compagne come ho sempre fatto, e non mancherà mai il mio contributo.”
Entrambe hanno fatto parte anche lo scorso anno della squadra che ha partecipato al campionato di A2, e anche se poco utilizzate, hanno potuto confrontatosi quotidianamente con le senior del gruppo, dalle quali hanno imparato molto, lezioni che potranno mettere in pratica dal prossimo campionato.
Per Irene la scelta di giocare a Basket è stata quasi normale: “ A 9 anni ho deciso che il nuoto non faceva più per me e le opportunità a Vedano erano parecchie. Volevo puntare ad un gioco di squadra per divertirmi di più e stare anche con mia sorella Anna, quindi la scelta ricadeva fra pallavolo e pallacanestro. Lo zampino per la decisione finale è stato messo da nostro papà che da giovane ha giocato nel Ceves a Vedano e ci ha dato il la per iniziare il minibasket. Da lì, non mi sono più fermata!”.
Giocare con la sorella potrebbe nascondere un po’ di rivalità, ma il diverso ruolo sul campo attenua ogni possibile tensione: “Ammetto che tra noi non c'è mai stata rivalità, anzi, siamo andate sempre piuttosto d'accordo nel gioco. La nostra forza è la diversità non solo fuori dall'ambito sportivo, ma anche sul campo e nei ruoli. C'è una grande intesa fra noi infatti spesso ci basta un'occhiata. Non mancano, però, alti e bassi: con lei è facile capirsi, ma anche litigare, sa essere una vera peste, ma almeno non si dimentica di passarmi la palla se ce l'ha con me!”.
Il lavoro in palestra è il ‘credo’ di Irene che si definisce per questo una giocatrice instancabile: “ Ho un rendimento costante nelle prestazioni e sono meticolosa, pretendo molto da me stessa perché so di poter dare qualcosa alla squadra. La difesa è il mio forte, lavoro sodo sotto canestro e do sicurezza quando si tratta di aiutare, non mi tiro mai indietro. Mi faccio valere in attacco ma in questo voglio migliorarmi ancora e so che quest'anno sarà un'ottima opportunità di crescita.”.
Idee chiare e voglia di fare per Irene che a dispetto della giovane età sa perfettamente cosa vuol dire fare parte di un gruppo e ambire a risultati importanti che si conquistano partita dopo partita. E anche in questo caso la ricetta di Irene è semplice: “ Non può mai mancare una buona dose di concentrazione e una spruzzata di tensione agonistica: insieme, sono il perfetto cocktail pre-partita!”.
“Non mancherà sicuramente il mio impegno, la mia energia e la mia grinta. Darò il massimo per la squadra e le compagne come ho sempre fatto, e non mancherà mai il mio contributo.”