Finale Regionale Under 20: Secondo posto per una immensa WAV!
21-02-2018 10:56 - Serie B
Due giorni spettacolari al PalaGiordani di Milano dove si sono disputate le Finali Regionali Under 20.
A contendersi il podio le formazioni di Fanfulla Lodi, Sanga Milano (1° e 2° classificata del girone B), Basket Biassono e SCS Varese 95 (1°e 2° classificate del girone A).
Nelle gare di semifinale aprono i giochi Lodi e Varese, dando vita ad una gara equilibrata di grande emozione. La squadra di coach Bacchini, con grande precisione al tiro chiude il primo parziale con il punteggio di 14-20. La Ferri´s band non tarda a reagire e piazza un 21 a 10 che manda negli spogliatoi le bianco rosse con 5 lunghezze di vantaggio (35-30). Pregevole il fatturato di Mistò e Premazzi ben coadiuvate da Polato e Amato nel pitturato e Martina Ghielmi dall´arco. Alla ripresa impennata della Fanfulla, che si riporta con la testa avanti (44-45) grazie a Moro e Oliva. Inizia l´ultimo periodo e Varese si fa branco, chiudendo tutte le incursioni delle avversarie e sganciandosi in contropiede. Varese tocca le 12 lunghezze di vantaggio, ma il time-out lodigiano produce un 6 a 0 e tutto è di nuovo da decidere. Ma è ancora la difesa varesina la grande protagonista, fino al definitivo 68-61, che sancisce il secondo posto assicurato con relativa fase Interzona.
Nella gara seguente tra Sanga Milano e Biassiono, escono alla distanza le milanesi di casa che chiudono con il punteggio di 67 a 56.
Martedì sera alle 21 si scende in campo per la Finale contro il Dream Team del Sanga Milano, formazione costruita per vincere il titolo Nazionale e spulciando i nomi in lista R se ne ha la conferma: Ciglia A2 Marghera - Toffali A2 Alpo ora Sanga - Meroni A2 Costa - Vincenzi ex Albino, a cui aggiungere le forze milanesi Novati, Giulietti, Quaroni e Grassia su tutte.
La SCS Varese si ispira a Ghoete: "solo se si è pronti a considerare possibile l´impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo". E qualcosa Varese lo scopre, scopre di essere grande di cuore, di spirito, di mentalità. Perchè questa Varese non molla mai, reagisce, affronta tutto e tutti; perchè gioca con un settore giovanile che sta coltivando e a cui sta facendo fare le ossa con le grandi esperienze.
La partenza è quella del branco: Lilli Ferri concede tutto, tranne che mancare uno scivolamento difensivo o un tagliafuori. E così Varese al primo intervallo conduce per 12 a 10. Nella seconda frazione Milano con Meroni e Toffali cerca di scappare e si porta sul 28 a 20 alla sirena dell´intevallo lungo. Dopo la pausa lunga, Varese non può più schierare Elena Mistò, grande protagonista della semifinale, per infortunio. Milano mantiene salde le redine del match continuando a condurre, ora di 12 lunghezze. Varese si affida alla baby gang del settore giovanile. La leva del 2001 riapre la gara con un paio di triple pesanti di Carraro e Elisa Ghilemi. I coach sfruttano tutti i time out tattici degli ultimi giri di orologio e si arriva alla sirena con il definitivo -4 sul punteggio 61 a 57.
Vince Sanga che va diretto alle Finali Nazionali, vince il movimento femminile davanti agli occhi della FIP Lombardia rappresentata da Giuseppe Rizzi, vince anche Varese perchè ha dimostrato anche quest´anno di meritarsi l´Interzona del 12-13-14 marzo (come sempre: #nonsiamoingita!)
Ora più di prima Forza Varese!
A contendersi il podio le formazioni di Fanfulla Lodi, Sanga Milano (1° e 2° classificata del girone B), Basket Biassono e SCS Varese 95 (1°e 2° classificate del girone A).
Nelle gare di semifinale aprono i giochi Lodi e Varese, dando vita ad una gara equilibrata di grande emozione. La squadra di coach Bacchini, con grande precisione al tiro chiude il primo parziale con il punteggio di 14-20. La Ferri´s band non tarda a reagire e piazza un 21 a 10 che manda negli spogliatoi le bianco rosse con 5 lunghezze di vantaggio (35-30). Pregevole il fatturato di Mistò e Premazzi ben coadiuvate da Polato e Amato nel pitturato e Martina Ghielmi dall´arco. Alla ripresa impennata della Fanfulla, che si riporta con la testa avanti (44-45) grazie a Moro e Oliva. Inizia l´ultimo periodo e Varese si fa branco, chiudendo tutte le incursioni delle avversarie e sganciandosi in contropiede. Varese tocca le 12 lunghezze di vantaggio, ma il time-out lodigiano produce un 6 a 0 e tutto è di nuovo da decidere. Ma è ancora la difesa varesina la grande protagonista, fino al definitivo 68-61, che sancisce il secondo posto assicurato con relativa fase Interzona.
Nella gara seguente tra Sanga Milano e Biassiono, escono alla distanza le milanesi di casa che chiudono con il punteggio di 67 a 56.
Martedì sera alle 21 si scende in campo per la Finale contro il Dream Team del Sanga Milano, formazione costruita per vincere il titolo Nazionale e spulciando i nomi in lista R se ne ha la conferma: Ciglia A2 Marghera - Toffali A2 Alpo ora Sanga - Meroni A2 Costa - Vincenzi ex Albino, a cui aggiungere le forze milanesi Novati, Giulietti, Quaroni e Grassia su tutte.
La SCS Varese si ispira a Ghoete: "solo se si è pronti a considerare possibile l´impossibile si è in grado di scoprire qualcosa di nuovo". E qualcosa Varese lo scopre, scopre di essere grande di cuore, di spirito, di mentalità. Perchè questa Varese non molla mai, reagisce, affronta tutto e tutti; perchè gioca con un settore giovanile che sta coltivando e a cui sta facendo fare le ossa con le grandi esperienze.
La partenza è quella del branco: Lilli Ferri concede tutto, tranne che mancare uno scivolamento difensivo o un tagliafuori. E così Varese al primo intervallo conduce per 12 a 10. Nella seconda frazione Milano con Meroni e Toffali cerca di scappare e si porta sul 28 a 20 alla sirena dell´intevallo lungo. Dopo la pausa lunga, Varese non può più schierare Elena Mistò, grande protagonista della semifinale, per infortunio. Milano mantiene salde le redine del match continuando a condurre, ora di 12 lunghezze. Varese si affida alla baby gang del settore giovanile. La leva del 2001 riapre la gara con un paio di triple pesanti di Carraro e Elisa Ghilemi. I coach sfruttano tutti i time out tattici degli ultimi giri di orologio e si arriva alla sirena con il definitivo -4 sul punteggio 61 a 57.
Vince Sanga che va diretto alle Finali Nazionali, vince il movimento femminile davanti agli occhi della FIP Lombardia rappresentata da Giuseppe Rizzi, vince anche Varese perchè ha dimostrato anche quest´anno di meritarsi l´Interzona del 12-13-14 marzo (come sempre: #nonsiamoingita!)
Ora più di prima Forza Varese!